Il forum di IASL

VerCon 04

Verona,
10-12 settembre 2004

 

VER-CON 2004 (di Sergio Puzziello)

"Alla Ver-Con 2004 che si è svolta la scorsa settimana Advanced Squad Leader, anche se non citato nel programma ufficiale, è stato presente grazie la partecipazione di vari appartenenti a questo forum.

I presenti e giocanti nella giornata di sabato oltre al sottoscritto sono stati Angelo Brugnoli, Daniele Dal Bello, Marco Merli, Marco Lombardi e Massimiliano Tuzzi; altri amici, dei quali, con la mia labile memoria non mi ricordo i nomi, sono passati nella giornata per vedere, parlare, discutere e così via.

Essendoci portati, come già detto sul forum, Aprilia io, Daniele, Marco L. e Max abbiamo preparato la mappa e ci siamo dedicati a questo scenario mentre Marco M. e Angelo si dilettavano in un altro scenario. Avevamo quindi ben 6 giocatori di ASL impegnati a giocare, fatto assolutamente incredibile per Ver-Con visto che l’ultima volta (2 anni fa) si erano viste solo quattro persone."
"... Per chi non conosca questo scenario, esso rappresenta lo sforzo Alleato di uscire dallo sbarco di Anzio dirigendosi verso Roma prima della caduta di Cassino.
Gli scenari (sei + uno in solitario) più la mappa sono stati creati da Brian Williams e si possono trovare sul sito Single Man Publishing

Aprilia ATF 05

In questo scenario, che dura 11,5 turni, io e Max facevamo i tedeschi che si difendevano, mentre Daniele e Marco erano gli americani in attacco.

 
<I perfidi tedeschi>

 
<Gli infidi tedeschi dileggiano il povero americano>

 
<Arriva l'artiglieria USA!>


I tedeschi sono piazzati in mappa all’interno delle case al centro della mappa con rinforzi che arriveranno al 5 turno dal lato Nord, mentre gli americani entrano in due ondate al primo (e successivi) turno dal lato Sud-Ovest della mappa ed al quinto turno dal lato Sud-Est.
L’OB tedesco prevede 15 467 con 1 HMG, 2 MMG, 4 LMG e 2 PSK, un 9-1, un 8-1, 2 8-0, due cannoni AT 50L con relativi serventi, uno StuG IIIG (con un ottimo 75L) e due PzIIIN (con un buon 75* contro la fanteria, ma che hanno anche gli HEAT che qualche danno ai carri americani lo possono fare). Al quinto turno entrano poi altre 7 squadre con due 8-1, una HMG, una LMG ed un JgPz III/IV con un 88LL.
L’OB americano prevede per ogni ondata 14 666 e 6 Sherman M4A1 (abbastanza scarsi sia come cannoni, un 75, e specialmente come sM [ha solo 5]) con nella prima ondata un 9-2, un 8-1 e un 7-0 con una HMG, 2 MMG, 2 LtMtr e 3 BAZ; mentre nella seconda ondata un 9-1, due 8-1, due MMG, due LtMtr e due BAZ.

Gli americani hanno un compito abbastanza duro dovendo avanzare in terreno abbastanza aperto verso posizioni tedesche trincerate sono supportati dal primo turno da un’OBA da 100mm con osservatore fuori mappa ma non hanno pre-registrati, ed al quinto turno ricevono un’ulteriore OBA dello stesso calibro con un osservatore in uno dei sei Sherman (OP-Tank) che entrano in quel turno.
I tedeschi hanno anch’essi un’OBA da 88mm con osservatore fuori mappa che, essendo posto al quarto livello, può vedere praticamente tutta la mappa tranne la zona nelle vicinanze delle posizioni tedesche, ma se gli americani sono lì la situazione è già molto critica per il tedesco.

Veniamo ora all’AAR vero e proprio, i primi tre turni hanno visto l’americano piuttosto guardingo con la fanteria principalmente all’interno del gully, dov’era supportata da uno Sherman, altra fanteria nelle vicinanze della casa nell’angolo sud-ovest e gli altri 5 Sherman in giro nella campagna di Aprilia ma lontani dalle case. I tedeschi sono rimasti per lo più nascosti in attesa che qualche bersaglio si facesse vedere e si sono affidati principalmente all’OBA che, lo riconosco, ha avuto fortuna sia nel fuoco concentrato rompendo le squadre nella casa dell’angolo sud-ovest ed immobilizzando uno Sherman, sia come Harassing fire dove è riuscita ad immobilizzare un altro Sherman e mandare in rotta alcune delle squadre nel gully.
L’OBA americana vuoi per mancanza di bersagli (i tedeschi si mantenevano nascosti e lo StuG IIIG dopo essersi rilevato, per immobilizzare un altro Sherman ha deciso di ritirarsi all’interno del paese per evitare di essere il riferimento dell’OBA) vuoi per il TEM delle case non ha avuto molto effetto.
Alla fine del quarto turno americano si è avuta una delle svolte della partita infatti gli americani hanno piazzato un’OBA di fumo sull’angolo Sud Ovest del paese impedendo quindi la visuale al gruppo principale tedesco che era nella casa a due livelli al centro del paese ed hanno deciso di uscire dal gully ponendosi in cresta.
Sfortunatamente per loro, l’OBA di fumo non aveva bloccato la visuale del secondo gruppo di fuoco tedesco che era nelle case del lato ovest e, dato i bassi morali degli americani, non sono stati in grado di resistere al fuoco di questo gruppo supportato anche da una squadra in foxhole nelle vicinanze. Inoltre l’OBA continuava ad immobilizzare(ed in alcuni casi a Shockare) i carri americani così che alla fine del quarto turno tedesco la maggior parte della fanteria americana sul lato ovest era rotta, tre Sherman immobilizzati, due distrutti, dei quali uno quello nel gully (dopo aver fallito il recupero dallo shock) ed uno (shockato) in mischia con una HS che difendeva un Pz IIIN che si era infilato nel gully che lo riusciva ad immobilizzare.

L’entrata americana al quinto turno dal lato Sud-Est vedeva i carri divisi in due plotoni a tre carri ciascuno ed alle loro spalle la fanteria.
I tedeschi però non dovendo più fronteggiare un grande pericolo dal lato Ovest avevano spostato parte delle truppe sul lato est per impedire lo sfondamento, ma fondamentalmente hanno potuto spostare l’OBA su quel lato e sparare a truppe abbastanza concentrate.
Inoltre, il primo colpo dello StuG IIIG portato sul lato est è stato un critico proprio sul OP-tank, privando quindi gli americani della seconda OBA.
Il quinto turno tedesco, vedeva l’OBA, sempre come Harassing fire, rompere insieme al fuoco delle mitragliatrici nella casa al centro del paese almeno quattro squadre e l’entrata del JgPz che si sistemava sull’estremo lato Nord per sfruttare il suo 88LL senza doversi preoccupare dei carri americani.
Lo scambio di colpi fra lo StuG e gli altri 5 Sherman vedeva l’eliminazione di un altro Sherman senza alcun danno per il tedesco.
Le unità nel gully venivano sempre più ridotte dal Pz IIIN che eliminava anche l’unico leader americano lì presente, mentre la HS continuava la sua mischia con il carro immobilizzato senza subire alcun danno che essere pinnata.

All’inizio del sesto americano il recupero di molte delle squadre rotte sul lato est e la rottura di alcune delle squadre tedesche nelle case, per mezzo dell’unica OBA americana, (specialmente di due mezze che avevano le mitragliatrici medie) sembrava dare una possibilità agli americani, ma la fanteria doveva fare un lungo giro per evitare l’OBA e gli Sherman non riuscivano ad eliminare lo StuG, il quale nel fuoco difensivo riusciva insieme al PzJg a far fuori altri due Sherman.
L’unica nota lieta era, alla fine del turno, la prima ed unica (in tutta la partita) attivazione del cecchino americano che mandava Recall lo StuG ma ormai la frittata era fatta.

L’inizio del sesto tedesco vedeva l’attacco sul lato est obliterato oltre che dal fuoco da una serie di “1” del cecchino che bloccava le poche squadre ancora sane, mentre il lato ovest era sotto il fuoco dell’OBA e del JgPz che eliminava il quinto dei 6 Sherman di quel lato con la fanteria sotto il fuoco del secondo Pz IIIN e delle leggere tedesche.
L’americano provava con i mortai a far fuori il PzJg con l’unico risultato di romperne uno ed a questo punto abbandonava.


Per concludere questo AAR vorrei fare qualche considerazione sullo scenario.

Io l’ho giocato 4 volte, due come tedesco e due come americano, ed ho visto tre vittorie tedesche ed una americana.
L’unica vittoria americana è stata favorita dalla non presenza dell’OBA tedesca che ha permesso agli americani di venire avanti senza alcun problema su lato est riuscendo in poco tempo ad avvicinarsi alle case dove, la preponderanza delle truppe ha avuto ragione delle difese tedesche.
Da questo si può forse arguire che lo scenario sia sbilanciato verso i tedeschi, sicuramente l’americano ha un compito molto duro e deve cercare di massimizzare quello che ha.

Su come massimizzare quello che ha la discussione rimane aperta, un approccio molto conservativo con la fanteria nel gully ed i carri sparpagliati potrebbe avere qualche effetto ma una unità tedesca nel gully elimina la possibilità di muoversi tranquilli in esso, e l’OBA tedesca non deve fare altro che pescare un nero in più per colpire le unità nel gully, ed un Harassing Fire di 6 FP è sempre un problema per unità con morale 6. Inoltre l’approccio conservativo fa si che l’OBA americana non possa mai entrare in gioco in maniera efficace non vedendo alcun nemico.
Un altro approccio è quello di fornire al tedesco dei bersagli con HS per farlo scoprire e quindi poter sfruttare l’OBA ed il potere di fuoco americano ma a quante HS può rinunciare l’americano per il suo attacco? Sarebbe da provare e vedere; ma nessuno, credo, è pronto a sacrificare delle truppe in una speranza di poter infliggere qualche risultato ipotetico.

Questo conclude il mio AAR sul quale attendo commenti, suggerimenti ed altro.
Ritornando alla Ver-Con, la domenica ha visto un ricambio dei giocatori di ASL con la partenza di Marco Merli e Massimiliano Tuzzi per i lidi bolognesi e l’arrivo di Nicola Marangon e di un altro suo amico del quale non mi ricordo il nome.

La mattinata è trascorsa fra l’asta di Nando Ferrari, e due partite: una fra Daniele e Nicola, ed una fra me ed Angelo sugli scenari FireFight della HoB dei quali tralascio lo AAR.