A
Verona tra il 30 ed il 31 ottobre Paolo (Penultimo sul forum),
Loriano (Gruntpgm) (loro sono i giapponesi), Marco (Panzerkart) ed
io (americani) abbiamo giocato questo simpatico scenario che fa
parte dell'Action Pack #2. Data l'ottima compagnia mi sono
divertito moltissimo, risultato a parte! Avevo già giocato questo
scenario una volta, ma tuttora non sono sicuro riguardo la
strategia americana: se qualcuno volesse, lo rigiocherei
immediatamente, anche per posta. L'impatto grafico, poi, è
veramente notevole, cosa che non guasta mai!
Premetto
che presenterò questo AAR in forma molto discorsiva e generale,
in quanto non mi ricordo né numero dei turni giocati, tiri di
dado (oddio, visto che i miei erano tutti sopra il 10 potete fare
presto i conti da soli!) ed altre cose specifiche. Mi concentrerò
dunque sull'andamento generale dello scenario.
Situazione:
21 squadre 668 di marines americani (con una HMG, qualche MMG, un
mortaio e 3 DC) devono attaccare una forza circa pari numero di
giapponesi a Guadalcanal, questi ultimi coadiuvati da un pillbox
fissato su un punto da cui si domina la valle con 2 HMG e leader
9-1, da un cannone e da altri due Pillbox da mettere a scelta,
oltre ai soliti MTR ed LMG, nonché due DC, mai usate per fortuna!
Si
gioca sulla cartina 39, l'infame collina boscosa (in questo caso
Light Jungle) con 4 livelli di terreno, sulla quale facciamo
partire metà delle nostre forza, mentre scegliamo di far entrare
gli altri (era una scelta pre-setup dettata dallo scenario) al
primo turno dalla valle della cartina 47, modificata da un overlay
per coprire il laghetto con capanne. Abbiamo fatto questa scelta
per guadagnare preziosi MF sulla collina, dove CX, Minimum Moves
ed Advance vs Difficult Terrain si sprecheranno per tutto lo
scenario. Il giapponese gode dell'ovvio vantaggio dell'elevazione
sulla collina: vi assicuro che salire in bocca ad un avversario
che ti aspetta concealed, e magari decide di non sparare con tutti
per tenersi il bonus di -2 all'ambush (ricordo che basta anche una
sola unità concealed per goderne: anche i 7-0 servono a
qualcosa!). Il nostro cecchino va in un angolo per poter essere
sfruttato sul leader giapponese nel pillbox: così sarà, come
vedremo.
Direi
di dividere il racconto in due parti, in quanto le due azioni
separate non si sono mai mischiate tra loro.
Sulla
collina, c'è poco da dire: i primi due turni vedono una
faticosissima avanzata americana verso l'alto di due gruppi, uno
verso la colonna F e l'altro attorno alla O, che vengono
fortemente rallentati dai giapponesi su posizioni più elevate:
come da manuale, nella jungla bisogna tenere collegate le "primary
fire zones" (vedi un bellissimo articolo su un View From The
Trenches), cioè i due esagoni davanti ad ogni squadra, in modo da
non lasciare alcun varco e per poter, se il caso, riposizionare
rapidamente le squadre per un eventuale raddoppio di marcatura.
Così Paolo e Loriano riescono addirittura ad eliminarci alcune
squadre per Failure To Rout, e noi realizziamo pochissimi VP.
Ricordo con curiosità il fatto che avessero coperto con grande
spiegamento di mezzi (compreso il Gun ed un Pillbox) il nostro
fianco sinistro, per evitare che ci infiltrassimo troppo
rapidamente alle loro spalle. A noi sembrava una scelta
impossibile, data a quantità di terreno aperto da passare, ma
chissà, come ho detto non so ancora quale sia la strategia
vincente per l'americano, magari è proprio quella! Così, per
fortuna, il giapponese non ha potuto portare tutti in zona subito,
altrimenti ci avrebbe fatto a fettine! Alla fine (mi pare al
quarto turno) abbiamo addirittura deciso di farci rincorrere da
lui, nella speranza di giocare al contrario: noi arroccati, lui in
salita, ma non sono caduti nella trappola e, nel frattempo, le
cose sull'altro versante ci hanno indotto all'abbandono.
Nella
valle, all'inizio va tutto benissimo: facciamo i conti per far
entrare le squadre in ordine sparso per evitare le HMG e per
mettere la nostra HMG con leader 10-2 ed il mortaio in buone
posizioni di tiro verso il pillbox, nella speranza, prima o poi,
di fare un po' di morti! Incredibilmente, le HMG rimangono
silenziose per più passaggi di truppe, ed alla fine fanno solo
qualche DM su squadre non cruciali. Intanto, gli avanzati si fanno
avanti nel villaggio di capanne fino alle prime squadre IJA. Nel
frattempo, un tiro di dado innesca il cecchino, che prontamente
uccide il leader nel Pillbox portandoci i primi punti buoni. Le
HMG si concentrano sempre sul nostro MTR (!!!) fino a che,
praticamente su esplicita richiesta, non scopriamo che i nostri
avversari pensassero che noi avessimo il WP: falso, siamo solo nel
'43 e non lo avremmo avuto fino al '45! Così la nostra HMG riesce
a far crollare gli equipaggi avversari, facendo qualche altro
punto e mettendo a tacere, per un po', le HMG. Intanto, avanzando
al limitare della foresta dopo il villaggio, comincio a far calare
qualche unità in uno shallow stream, per aggirare e per allargare
la manovra al fine di evitare fuoco concentrato. Per un po' va
bene: il giapponese si ritira, io sono abbastanza in forza ed
avanzo. Riesco addirittura a circondare due stack sulla colonna
V, ma con un pochino di fortuna (vedi nota all'inizio sui nostri
tiri!) si cavano d'impiccio in bello stile. Fallisce anche il
tentativo di piazzare un DC sulla loro testa, che si risolve in un
bell'undici! Qui capiamo che la sorte è contro di noi\ldots
Quando poi portiamo avanti un'altra unità, questa viene fatta
crollare, ed idem per il nostro 10-2 con squadra che arrivava a
spron battuto da dietro: addirittura, viene scoperto il secondo
Pillbox in posizione inaspettata in mezzo alla jungla, ed il
nostro paladino subisce, se non sbaglio, un bel 6,6 sul suo
morale! Tirando le fila, di lì a breve abbiamo abbandonato ai
forti giapponesi per impossibilità di vincere. Da segnalare anche
che le forze inutilizzate sul versante libero da americani sulla
collina venivano fatte man mano confluire verso la valle, altro
elemento che ci ha fatto desistere!
In
conclusione, mi sono divertito molto dadi a parte, lo scenario è
ben congegnato (adattissimo a 2+2 giocatori) e probabilmente,
nella parte finale, dovrebbe vedere il congiungersi delle due
taskforce americane (da cui il titolo). Probabilmente l'americano
deve concentrare tutto in 2-3 killer stack sulla collina, e
procedere a testa bassa in un singolo punto di sfondamento,
sperando che tutto vada bene: in questa maniera il CC risulta
facilitato e il giapponese dovrebbe avvicinarsi cautamente per
evitare risultati di KIA, che sono la vera bestia nera dei
fortissimi soldati del Sol Levante!
Consiglio sia lo scenario, che
la partecipazione ad ogni futuro incontro ASL, dovunque e
comunque!
|