Il forum di IASL

ASL SCANDINAVIAN OPEN
2005

Copenaghen,
25, 26, 27
febbraio 2005
 

 
Il sito dell'iniziativa Archivio edizioni  I risultati 2005 Le immagini ufficiali

I nostri contributi

Immagini 1
(di Marco Lombardi)

Immagini 2
(di Enrico Catanzaro)

English version of Images 2

Il LUOGO
Copenhagen a fine febbraio è gelida. anche chi non è abituato al sole della Sicilia potrà confermare che il freddo è spaventoso e bisogna attrezzarsi adeguatamente. per fortuna al coperto i riscaldamenti sono più che adeguati ed in nessun luogo chiuso ci sono stati problemi. La sede del torneo è in un locale, che non ho ben capito cosa sia, attiguo al museo delle armi. Locale spazioso, caldo, luminoso, dotato di cucina per spuntini e colazione nonché di guardaroba. Qualcuno dei partecipanti dotato di sacco a pelo lo ha anche utilizzato per passarvi le notti.
Con un piccolo contributo è stato anche possibile attingere al buffet organizzato dall direzione del torneo. Abbondante e più che decente. Sicuramente più economico e rapido che dover pensare alla cena.

GLI AVVERSARI
quarantasei partecipanti, in massima parte nordici, ma anche istraeliani e canadesi. Noi tre italiani eravamo i primi a partecipare in sette anni. Non c'è bisogno di sottolineare la splendida atmosfera di sportività e fair play durata tutto il torneo. Naturalemente qualcuno che si lamenta per i dadi in modo incivile c'è sempre, ma la cosa si è sempre esaurita istantaneamente. Più di una volta con TUTTI i miei avversari è successo che loro mi ricordassero DRM o regolette a mio vantaggio. Questo mi è sembrato il comportamento standard adottato da tutti e noi ci siamo subito adeguati. Un motivo in più, anche per chi non si ritiene bravissimo nel ricordare tutte le regole, per affrontare questo torneo senza timori.

GLI SCENARI E LA FORMULA

sulla formula del torneo (sistema svizzero su 5 round e triplice opzione per lo scenario con BID del balance) non mi soffermo.
Dico solo che abbiamo avuto un mese per studiarli (forse un po' poco) e che gli orari del torneo sono stati rispettati e comunque il tempo è stato sufficiente anche per la relativa brevità degli scenari prescelti.

GLI AAR
al primo turno ho iniziato contro un canadese, David Kalman, ed ho fatto il cinese nello scenario SP 118 seizing the sittang bridge. Dovevo proteggere un ponte nella jungla con fanteria, 2 LMG 1 MMG un mortaio contro fanteria giapponese con buoni leader e due blindati leggermente corazzati (0/0).
Tradito dall'inesperienza e dalla mancata abitudine a fronteggiare i giapponesi ho un po' sopravvalutato i cinesi ed il loro obbiettivo. Ho tentato di fare una difesa mobile con arretamenti successivi a "salto di rana" rallentando ove possibile i gialli con delle fire lines, ma è stato tutto inutile. Le "step reductions" dei giapponesi permettono di avanzare senza grossi problemi sotto il fuoco nemico, mentre il morale ridicolo dei cinesi rendeva arduo, se non impossibile, tenere il fronte. Nonostante le fughe all'indietro, le rotte volontarie per evitare i CC HtH e la massima prudenza, non ho evitato il massacro. Sono pure stato aiutato da un improvviso colpo di vento che ha impedito il piazzamento dello SMOKE per un turno, ma non è servito un granché. Aspetto ancora di capire cosa avrei dovuto fare perché, anche ripensadoci, non avrei saputo fare di meglio. Probabilmente avrei dovuto offrire per fare il giapponese e non per il cinese come, ingenuamente, ho fatto.

AAR SP 110 the chernichivo shuffle


il secondo scenario ha visto lo scontro "fratricida" tra me e Marco, entrambi sconfitti dopo il primo turno.
Lo scenario prescelto prevedeva russi contro SS che devono difendere un villaggio nell'innevata steppa russa.
i tedeschi, potevano contare su sette 4-6-8 un AT 50L due pillboxes, 5 trincee e due PZ VIe di cui uno senza MA mentre l'altro, comandato da un AL 9-1, godeva della SSR che prevedeva 2 di ROF e l'immunità alla prima malfuction. Un pò di SW completavano il quadro.
Dall'altra parte i russi irrompevano in mappa con 8 458 un FT, 2 DC, un leader 9-2 (+ un 7-0) e quattro KV-1 M41. Al terzo turno arrivavano altre 5 447 con 8-0 ed altri tre KV-1.
a dispetto della superiorità corazzata sovietica entrambi volevamo fare i tedeschi probabilmente perché, già da un sommario esame delle VC, appariva troppo complicato raggiungere l'obbiettivo russo : niente MMC tedeschi in good order nei due pillobox, nelle trincee ed in quattro edifici alla fine della partita.
Marco ha offerto 1, io 3 e così mi sono aggiudicato i tedeschi concedendo però tutti e tre i bilanciamenti al russo (il 9-2 sopra ricordato, la trasformazione delle 5 447 di rinforzo in altrettante 458, e la sostituzione della mia HMG in una MMG).
Mai scelta si è rivelata più giusta. In effetti distanziando trincee e pillbox e cercando di fare in modo che si coprissero vicendevolmente, ho reso la vita molto difficile al russo che ha avuto anche i suoi problemi a far entrare dal bordo mappa i rinforzi con i miei panzer schierati a coprire tutto il bordo di ingresso. Un po' di fortuna com l'AT che ha aspettato l'occasione propizia per un colpo a PB (critico con le munizioni APCR)per far esplodere un tank russo, un altro carro sovietico in RECALL per rottura del MA, e gli ottimi colpi del mio AL che hanno distrutto da lontanissimo altri due KV hanno fatto il resto. Alla fine ho perso a mia volta i due panzer che ho esposto inutilmente, ma a quel punto lo scenario era segnato perché erano troppe le locazioni da "bonificare" e troppo poco il tempo. Inoltre nella casa di pietra multihex e multilevel nell'angolo lontano della mappa, ero ben protetto e pronto a disperdermi nei vari piani qualora i russi si fossero avvicinati. Cosa che è pure avvenuta al penultimo turno, quando con una corsa disperata i russi sono riusciti ad attraversare la strada ingnorando fire lines e RP fino all'avanzata in CC, ma poi non sono riusciti ad aver ragione del mio gruppo al piano terra (CC 1-1 per entrambi) e, a quel punto, Marco si è arreso.

terzo round WCW5 ABANDON SHIP

Al terzo round mi è capitato un danese, Michael Hemmingsen, che è probabilmente tra i giocatori più bravi che ho mai incontrato. Lo scenario prescelto, ambientato nel belgio del dicembre 44, prevede una ritirata rallentata degli americani che devono uscire dal bordo mappa senza però permettere ai tedeschi in avanzata di oltrepassare la linea ad ovest del gully della mappa 24 (quella di Zon with the wind). I VP sono assegnati anche per la sopravvivenza dei carri tedeschi e per il controllo di un roadblock. A prima vista mi è sembrato più semplice gestire i parà americani in difesa che hanno bazookas, una buona posizione difensiva, e molto più FP dei tedeschi. Così ho offerto il massimo per gli americani concedendo un leader corazzato 8-1 ai tedeschi, perdendo un baz, e scambiando 3 467 tedesche con 3 468. Ho piazzato in modo da controllare con le MMG due fire lines ed ho cercato di non lasciare entrare con tranquillità i tedeschi. Invece, a causa del fumo scaricato dai due panzer IV e V, i tedeschi sono riusciti ad entrare in mappa quasi senza problemi lungo il bordo mappa est. E' seguita una loro progressiva avanzata addossati lungo il bordo mappa che io non sono riuscito a fermare. Anzi i fuochi tedeschi riuscivano sempre a crearmi problemi mentre non accadeva il contrario. Anche facendo confluire tutte le forze disponibili verso la sua direttrice d'avanzata le cose non sono migliorate. Nell'attrito ho perso una squadra e mezza senza riuscire ad infliggere perdite ed al secondo turno, con l'arrivo di altri due carri tedeschi (un altro Pz IV e uno JgPz IV) con fanteria al seguito, la situazione ha cominciato a farsi pesante. Infatti i tedeschi hanno sfondato la linea coi carri e si sono piazzati alle spalle dei miei uomini interdicendo le linee di arretramento che avevo previsto ed occupando le posizioni che avrei voluto occupare io. I miei Baz non sono quasi mai stati in buona posizione, un po' per colpa mia un po' perché lui è riuscito sempre ad evitarli prevedendo con esattezza la loro posizione. Le uniche due volte che ho sparato tentando di immobilizzare ( equivalendo a distruggere ai fini delle VC ) ho beccato la torretta!
Così a metà partita mi sono trovato con tre squadre e mezzo su dieci iniziali eliminate contro nessuna, con due carri alle spalle e due davanti, coi tedeschi in perfetta forma in arrivo, e sopratutto nell'impossibilità di muovere liberamente verso la zona di uscita. In pratica il mio piano iniziale è miseramente fallito! Constatato che il mio avversario aveva fino ad allora giocato perfettamente senza concedere nulla, e che non vedevo ragionevoli spiragli per raddrizzare la partita (anche per il generale andamento della partita culminato con l'eliminazione di una mia 747 in street fighting a causa di un 12) ho preferito interrompere lì la partita anche per riposarmi un po' in vista del turno pomeridiano. L'unica consolazione che ho avuto è stata quando, nell'ammettere la sconfitta riconoscendogli il pieno merito della vittoria, lui mi ha detto che non aveva mai visto un giocatore tanto sfigato quanto me non fare mai alcun cenno alla sfortuna...
che magra consolazione.

round 4 SP 103

il quarto round è stato il più lungo (dalle 15 circa ad oltre mezzanotte), il più faticoso, ma anche la partita più divertente.
lo scenario, anche questo nuovo per me, era lo SP 103 "for whom the bells toll". Su due mappe, 12 e 17, 6.5 turni, ambientato nella francia del 44.
Tanti paracadutisti americani, 11 squadre 747 con 9-2, 9-1 8-1, 5 baz, 2 MMG, 1 mor 60mm devono "bonificare" tre dei quattro multihex building della mappa 12.
al terzo turno arrivano altre 5 667 con due leader, due MMG e sei tra M4 e M4A1 .
dall'altra parte c'è una piccolissima guarnigione di 3 467 + una HS , un 8-0, una MMG, una LMG che tiene il paese in attesa dei rinforzi (anche loro al terzo turno) consistenti in nove tra 658 e 548 SS + leaders, SW, tre STUG IIIG, uno Stu H42 ed due Marder III (t)H oltre ad un AL 9-1.
Studiando lo scenario in anticipo avevo deciso di prendere gli americani. Nei primi tre rounds del torneo avevo preso sempre la parte in difesa e quindi, nell'obbiettiva incertezza di cosa fosse meglio in questo scenario, ho deciso di puntare 3 sull'americano concedendo all'avversario una 247 nel set up iniziale, un'eroe nel gruppo di rinforzo ed un 8-1 al posto di un 8-0. Volevo divertirmi andando all'attacco con truppe di ottima qualità buoni leaders ed un supporto corazzato adeguato.
Il problema principale era coprire la distanza tra l'area di entrata (possibilmente soggetta a BS) e la protezione dei boschi e dei muri sul margine della zona abitata. Purtroppo l'8-1 tedesco e le due MG (una media ed una leggera) promettevano di p... cattive notizie sulla mia testa messe com'erano al secondo livello. E fino al terzo turno non potevo contare sullo SMOKE dei carri. Tra le varie vie di accesso disponibili ho scelto la più lenta ma la più sicura attraverso il gully. Andando subito CX e ficcandomi nel Gully con tutti gli effettivi (tranne una mezza rimasta a sparare da lontano con il mortaio nella speranza di qualche CH), ho coperto in due turni la distanza fino al bosco vicino alle case. Invano i tedeschi hanno madato due HS nel tentativo di rallentarmi. Col fumo sono arrivato adiacente e le ho fatte andare in rotta, e con altro fumo sono uscito dal gully per raggiungere il bosco. Una sua fire line posta ad intedire la mia manovra è stata inefficace per il suo cowering. Così indisturbato, e senza perdite, sono riuscito a dispiegare gran parte del mio FP a normal range dalla sua guarnigione. Al terzo turno sono arrivatii i rinforzi corazzati e la partita ha assunto un altro aspetto. Ho scelto di far arrivare i corazzati e la fanteria di supporto dalla parte opposta rispetto a quella da cui ero inizialemtne entrato. Sfruttando la copertura del bosco mi sono avvicinato al villaggio ed ho preso d'infilata il serpentone coi suoi rinforzi già entrati in città. E' seguito un divertentissimo duello di carri tra muri, retromarce, bog check nel vicino cimitero che alla fine mi ha visto prevalere nel senso che a due turni dalla fine avevo ancora tre carri contro due suoi (messi in posizione tale da non disturbare troppo l'assalto finale dei miei parà) e le sua truppe (tranne che nel buiding centrale del "mercato") erano ovunque in rotta. Al penultimo turno ho fatto l'assalto finale per costringerlo alla rotta anche nell'ultimo edificio (e quindi impedirgli il conseguimento delle condizioni di vittoria) e per farlo ho tentato la tattica del AFV BPM freeze. Un massacro dato che le sue SS mi hanno fatto fuori tre carri su tre in CC.
Tuttavia grazie alla superiorità numerica ed al ricongiungimento tra le 667 e le 747 avevo tanto FP da ridurre comunque i tedeschi nel palazzo ad una HS ed al 9-1 mentre gli altri erano tutti DM o KIA. restava il problema di brekkare anche l'ultima HS per vincere (il tedesco non aveva l'ultimo mezzo turno a disposizione). Devo dire che dopo 10 ore di gioco non ero tanto lucido e mi sono dimenticaticato che bastava appunto breccarla per vincere. Per questo stavo quasi per organizzare l'overrun finale sul 9-1 per arrivare in CC sulla HS pensando di dover "controllare" l'edifico. Fortunatamente, anche grazie a Sergio, mi sono accorto della cosa quasi in tempo: il mio prep fire era già passato e avrei dovuto fare il fuoco d'avanzata a 19 col + 1 (tre parà e due MMG in avanzata guidati dal 9-2 diventato, nel frattempo, un 10-2) sulla HS quando è intervenuto il primo ed unico benefico cecchino della mia partita che ha flippato proprio la HS a cui stavo per sparare risparminadomi la fatica e le palpitazioni dell'ultimo incerto fuoco in avanzata...
Così, dopo milionate di pallottole e colpi di carro su quel maledetto edifico, il più improbabile dei cecchini ha finito il lavoro...
partita memorabile, ringrazio Hans (norvegese di Oslo) per l'ottimo tempo trascorso con lui.
Una curiosità: Chissà come mai ha preteso di usare sempre i miei dadi ritenedoli "fortunati". Naturalmente l'ho lasciato fare ma mi piacerebbe sapere se usare i dadi dell'avversario è una consuetudine o se non si può fare.

round 5 J43 3rd RTR in the Rain

l'ultima partita, la domenica mattina, è quella che mi ha lasciato un po' di amaro in bocca. E' l'unica sulla quale ho da recriminare (con me stesso, beninteso) perché avrei potuto benissimo vincerla. Ma sono contento lo stesso perché è anche l'unica su cinque in cui ho veramente giocato al di sotto delle mie possibilità...
Si è già parlato abbondantemente su questo forum di questo bellissimo scenario nel quale sotto una fastidiosa pioggia (no smoke, LV -1 hindrance <7), degli inglesi con delle "thin can" devono far sloggiare da un villaggio fanteria tedesca d'elite 468. Anche i tedeschi hanno supporto corazzato (tre carri appena migliori di quelli inglesi) dal primo turno ed in più hanno un fastidioso 37L AT.
Gli inglesi devono conquistare 6 delle otto case della mappa 17 e per farlo devono esporsi al fuoco tedesco in campo aperto.
Anche questa volta ho offerto per fare l'attaccante perché convinto che la situazione del tedesco fosse troppo precaria (appena 5 squadre contro 9) anche se, così facendo, permettevo di cambiare la LMG tedesca iniziale con una ben più letale MMG.
Classicamente gli inglesi devono disporsi su due direttrici d'attacco, una a sinistra, partendo dal bosco, l'altra a destra, sfruttando la possibilità di arrivare coperti sul lato del villaggio vicino al laghetto. Così ho fatto.
Il tedesco, guidato dal "freddo" svedese Klas Malmstrom, ha piazzato mettendo la MMG al piano superiore di un edificio (per poter sparare anche oltre il muro) e tenendo una sparuta forza di blocco sul lato destro dell'attacco inglese. Il suo ATR, con HS, stava al centro nell'edificio più esposto ma anche in quello più adatto per bersagliare le mie scatolette.
La pioggia ed i tiri di dado mediamente alti hanno fatto sì che per un paio di turni nessuno avesse squadre in rotta. Il suo ATR non è stato efficace, né lo sono stati i miei fuochi reiterati su qulella HS e sulla MMG col leader 9-1 che skulkava prudentemente. Da segnalare soltanto l'apparizione del suo AT nel boschetto a destra (faceva fuori al primo colpo un mio carro ma poi restava vittima di malfunction seguito da rottura definitiva) ed il recall di un mio carro che si era guastato al primo tiro del primo turno. Prudentemente avevo evitato di rischiare la riparazione nelle successive fasi di rally (la sua MG è pur sempre utile), ma poi ad un certo momento ho tentato la riparazione ed è arrivato puntualissimo il 6...
I veicoli tedeschi restavano nella parte lontana del villaggio, controllando la strada e gli ultimi due o tre edifici, senza rischiare il duello coi miei pur avendo un vantaggio nel TK e nella corazzatura. La sua fanteria restava dietro e rifiutava ogni contatto. Questa tattica prudente (forse anche un po' troppo attendistica) mi permetteva di lanciare un attacco di fanteria simultaneo da sinistra e da destra e di entrare in città senza grossi problemi (un paio di squadre pinnate, una mezza breccata) perché la sua MMG o sparava a destra o sparava a sinistra, e perché avevo avuto cura di occupare coi veicoli gli hexes in open ground per dare riparo alla fanteria in assalto.
in pratica conquistavo subito la casetta centrale in CC e raggiungevo il muro di confine del villaggio. compariva a quel punto uno dei suoi carri che, messosi dietro un Wall bersagliava eliminado uno dei miei. La reazione degli altri due è stata esemplare perché, nonostante l'HD l'ho beccato e distrutto. Mi piace sottolineare come, data la penuria di fanteria nemica e la pioggia come hindrance, i miei comandanti di carro erano andati CE. grazie a questo mancato +1DRM ho potuto colpire il bastardino dietro il Wall...
Sembrava mettersi bene perché avevo abbastanza tempo per finire il lavoro. Per non rischiare i sui fuochi difensivi decidevo di utilizzare la tattica del AFV BPM freeze su due edifici consentendo alla mia fanteria di arrivare in scioltezza, ma qui ho avuto la prima brutta sorpresa. Al momento di tirare per l'ambush ho scoperto chè soffrivo un +2 per la "presenza di veicoli nell'hex" e di un ulteriore +1 "perché il veicolo è BU" Quindi, anzichè un ghiotto massacro in CC mi sono visto sfuggire le mie vittime sgusciate fuori e poi, nella successiva fase di movimento, strisciate in altro edificio. Tutto da rifare...
intanto però avevo pur sempre gia preso 4 edifici e la mia fanteria era ancora quasi tutta lì. Ma una serie di errori (una fanteria scordata in fase di avanzata, una HS falciata dalle MG dei carri inutilmente perché c'era una via alternativa sicura, mi hanno messo nuovamente in difficoltà. Ho fatto gli ultimi due turni concentrandomi sui due edifici ancora da prendere (entravo in tutti e due ed impostavo due CC senza risolverne alcuno nonostante in tutti avessi il 2-1), non trascurando un'overrun su una delle fanterie sgusciate via e che era rimasta in campo aperto dietro ad una wall sul wreck. E qui ancora un'amara sorpresa: non riuscivo a breccarla, ma soprattutto, non riuscivo a tenerla bloccata in melee perché restavo in motion per paura che arrivassero i carri tedeschi non sapendo che così la fanteria poteva muovere via. Credevo di averla in pugno ed invece non era così. In assault movement la 468 maledetta tornava in mezzo alla strada, resisteva a tutti i miei fuochi difensivi, e in avanzata entrava nell'edificio dal quale era sgusciata via prima...
Nell'ultimo turno dovevo risovere ancora i CC decisivi ed andarmi a riprendere la casa in P2 per la seconda volta.
raschiando il fondo del barile, e con un altro AFV freeze ero arrivato a mettere in condizione il una 457 di fare l'ultima avanzata in CC e giocarmi tutto nel melee finale, mentre gli altri due CC sarebbero stati 3-1 e 3-2. Purtroppo un maledetto cecchino mi ha pinnato la 457 proprio all'ultimo fuoco e quindi ho perso anche l'unica teorica speranza di vincere i tre CC finali.
Che dire? Ho perso ma avrei potuto benissimo vincere solo se avessi giocato meglio e se avessi conosciuto un paio di regolette in più.
Concludo il torneo 31°, la prossima volta andrà sicuramente meglio...

ENRICO CATANZARO
 


AAR ASO da Sergio (parte 1)


Lasciando da parte le discussione seguite agli AAR di Enrico, ecco il resoconto delle mie prime due partite.

Come già detto il torneo si gioca con sistema Svizzero su 5 Round, per ogni round è possibile scegliere fra 3 scenari indicando quale non si voglia giocare ed indicando il favorito.
Una volta scelto lo scenario si passa alla scelta del lato indicando un livello di Balance da 0 a 3.
Al torno sono consegnati premi anche per i giocatori che realizzino più “snake eyes”, più “boxcars” e con più CVP in close combat.

Round 1

Scenario SP115 “The five pound prize” avversario Lars-Erik Rydberg

Lo scenario di 5 turni si gioca sulla mappa 22 con gli inglesi forti di 9 squadre (3 458 e 6 457) con 2 LMG ed un PIAT, un 9-1, 8-1, 8-0, 2 AT 57L ed una Carrier C che si piazzano entro 3 esagoni dal fiume ed hanno un supporto di carri al turno 2 di 2 Sherman V ed 1 Sherman VC.

I tedeschi sono all’attacco entrando da fuori mappa con 8 squadre SS (4 658 e 4 548) con una MMG e 3 LMG, un 9-1, 8-1, 8-0 e 3 Pz IVH con un AL 8-1, al turno 3 entrano altri 3 Pz IVH.

I tedeschi devono controllare alla fine del 5 turno inglese 8 case entro 3 esagoni dal fiume.

Avendolo già giocato lo scenario lo ritengo favorevole all’Inglese e perciò punto B1, anche il mio avversario punta B1 e sorteggiando con i dadi a me capita il tedesco ricevo quindi 2 finti in più e 2 548 diventano 648.

L’inglese piazza ed io, visto il suo piazzamento noto che difende molto le case T6, W8, J2 e O4 ma non quelle in K5, L5 e J5.
Divido le mie forze facendo entrare su due carri dal lato est (fila GG) due 658 rider, mentre dal lato sud (coordinate 10) una parte delle truppe avanza sulla casa P8, un’altra conquista la casa J7. Le truppe migliori con il 9-1, la media ed una leggera entrano in avanzata in Z10.

Il primo turno tedesco vede la scoperta del primo cannone inglese che si trova in X7 e si gira per sparare la carro in Z5, ma ha fatto male i calcoli perché c’è il muro e quindi almeno sappiamo dov’è uno dei cannoni.
Il turno inglese non vede molto fuoco ma quello bastante per attivare il cecchino inglese che rompe la squadra con la MMG.

Durante la partita il cecchino se la prenderà con quel gruppo altre 3 volte vanificando qualsiasi contributo del gruppo con il 9-1.

Alla fine del secondo turno tedesco controllo le case N8, P8, P7, J5, K5, L5 (6 sulle 8 finali), mentre gli inglesi sono asserragliati nelle case J2, M2, O4, T6, U7, W9 e W8.

Per contrastare l’entrata dei carri inglesi u Pz IVH è in Y2 con una 658 di appoggio, il secondo in H6 mentre il terzo è dietro il muro in Z6.

I carri inglesi entrano da Q1 e si posizionano al centro della mappa nelle vicinanze della casa R4.

Fin qui è andato tutto secondo i piani ma i guai arrivano subito dopo, il terzo turno vede la scomparsa quasi totale dei carri tedeschi che vengono distrutti da PIAT, dai 57L (il secondo era in P5) e centra al primo tentativo un carro in bypass in N8/09, e dagli sherman.
Rimane solo il carro che era in H6 che si sposta in M1 per impedire il movimento ai carri inglesi.

Questo è un errore che si rivelerà fondamentale alla fine della partita, sarebbe stato meglio se fosse entrato nella casa J2 che l’inglese aveva abbandonato per proteggere l’avanzata della fanteria.

Il quarto turno vede la scomparsa, dal punto di vista del gioco, delle due 648 nelle vicinanze di H2 che vengono o pinnate o rotte (anche se fanatiche) dal fuoco inglese interrompendo l’attacco dal lato est; le posizioni sul lato ovest rimangono tal quali respingendo un assalto inglese ad L5, ma il tempo è ormai contro il tedesco, infatti l’inglese rioccupa J2.
L’unica nota positiva, si fa per dire, è il Pz IVH in M1 che elimina i due Sherman V man mano che gli si avvicinano ma viene poi eliminato in bounding fire dallo Sherman VC.

L’ultimo turno tedesco lo gioco proforma, è un turno dadi pensateci voi, dovendo passare per zone con fuoco –2 inglese.
Le minime probabilità non si realizzano e concedo la partita al mio avversario.

Lo score totale vede 3 snake eye e 4 boxcars per il mio avversario e, e 1 snake eye e 2 boxcars per me.

Nel frattempo anche Marco ed Enrico perdono, è possibile che il prossimo turno veda uno scontro fra italiani.

Round 2

Evito lo scontro fra compatrioti che però vede Marco ed Enrico l’un contro l’altro armati e mi scontro con Robert Maglica, persona molto simpatica.

La scelta cade su “The Chernichivo shuffle” SP110.

Lo scenario di 5,5 turni si gioca sulle mappe 48 (hexrow R-GG ) e 49 (hexrow A-P) con Overlay Wd2 in 48DD1-EE1, Ground Snow, Winter Camouflage ed i gullies che sono Wadi.

Anche questo l’ho già giocato, e per come sono state variate le condizioni di vittoria per le quali il russo deve far si che non ci siano good order MMC non solo neglii edifici 49L7, 49J7, 49H7 e 49H8 ma anche nelle trincee e nei pillbox lo ritengo favorevole al tedesco.
Punto perciò G2, il mio avversario punta G0 io ho il tedesco, lui il balance che comporta la sostituzione di 3 447 con 3 458 e la sostituzione della mia pesante con una media.
I gruppi di seguito descritti tengono conto del balance.

I tedeschi composti 7 468 SS, un 9-1, un 8-1 , 2 MMG, 1 LMG, un AT 50L e relativi serventi si dispongono sulla mappa 49 fra le file D e L con coordinate ? 8 fra le case, 5 trincee e 2 pillbox.
Al primo turno come supporto hanno 2 tigre del quale però uno arriva con il MA disabled (quello comandato storicamente da Bolter), ma l’altro con l’armor leader 9-1 (Meyer) ha ROF 2.

I russi hanno un primo gruppo di attacco che entra dal lato Nord (fila P della mappa 49) composto da 8 458, un 9-1, un 7-0, 2 LMG, 1 FT, 2 DC e 4 KV-1 M41, al secondo turno entrano dal lato ovest della mappa 48 (coordinate 10) 3 458, 2 447m un 8-1, una LMG e 3 KV-1 M41.

Il tedesco piazza per primo e dispongo le trincee ed i pillbox nel seguente modo:
Trincee in 49K7, 49F5, 49G6, 49D4 e 49D3, mentre i pillbox sono in 49D7 CA C6 e 49D2 CAE1.

Le truppe sono disposte con HS in 49L7, 468 in 49J7, 9-1+468+MMG al primo piano in 49H7, 8-1+468+MMG in 49F8, 468+LMG in 49D7 (pillbox), 468 in 49H6, 468 in 49G6(trench), HS+AT 57L+228 in 49 D2 (pillbox).

I russi entrano cautamente al primo turno portando truppe in 49N6 e 49L9 ed i carri nelle vicinanze di 49L7, il primo turno si conclude con l’eliminazione della HS in 49L7 per impossibilità di andare in rotta.

Primo turno tedesco entrano i carri che si piazzano Bolter in 49F6, Meyer in 49E7, il gruppo di fuoco in H7 si sposta in G7 per dar fastidio al gruppo entrante dal lato ovest nel prossimo turno, fuoco russo sulle truppe nascoste tedesche senza costrutto.

Il secondo turno russo vede l’entrata protetta dal boschetto dei carri russi con riders dal lato ovest, i riders per entrare più velocemente nel boschetto fanno un bail out ma una 458 lo fallisce e va DM.

Sul lato nord un KV M41 si affaccia in J8 dove però è visto da Meyer che spara, lo centra e mantiene il ROF, carri russi –1.
Gli altri carri si mantengono più cauti e si portano vicino a 49J7, truppe russe si infilano nel Wadi, mentre altre avanzano in 49K9 e 49L7.

I tedeschi mantengono il concealment ed aspettano tempi migliori per il fuoco.

Al secondo tedesco Meyer, cambia posizione e si sposta in 49B7 per impedire il movimento aggirante degli altri carri russi e portarli davanti al 57L.
Il 57L viene usato contro la fanteria ed elimina una squadra russa ed il leader 8-0 nel boschetto di fronte, la 468 in G7 viene rotta dal fuoco dei carri ma si recupera prontamente.

I turni 3 e 4 vedono l’avanzata delle truppe russe con VBM freeze dei carri in 49J7 e successiva CC che si protrarrà per 2 turni, l’avanzata dei carri russi dal lato ovest con il malfunction del 57L e posizionamento degli stessi in 49F2 e 49G2 per sparare al carro in 49F6 che con le sue MG impedisce lo spostamento russo verso le trincee della fila D dove nel frattempo si è recata la squadra in 49H6.
Meyer porta il carro sul pillbox in D2 ed inizia uno scambio di colpi con i KV-1 in 49G2 ed esagoni adiacenti eliminandoli tutti e 3 ma non impedendo la distruzione dell’altro carro.

Gli altri carri russi supportano l’attacco alla casa in 49F8 dopo l’eliminazione in CC delle truppe tedesche in 49G6 e 49H7.

Il quinto turno russo vede l’attacco alla casa in F8, al pillbox in D7 ed un attacco in CC al carro di Meyer in D2 che comunque impedisce l’attacco agli occupanti del pillbox.

Il pillbox in D7 cade senza aver sparato un colpo, ma almeno ha fatto sprecare tempo ai russi anche se non abbastanza. La squadra in CC con Meyer viene eliminata dal sistema difensivo del carro.

Il quinto turno tedesco vede la HS uscire dal Pillbox ed occupare la trincea in D3, mentre la 468 occupa la trincea in D4, e gli occupanti della casa in F8 spostarsi nell’ultimo angolo per impedirne la conquista.

L’ultimo turno russo vede l’attacco con 3 squadre nell’edificio F8, riesco a romperne una ma le altre due entrano in CC, la squadra in D3 viene eliminata dallo FT, mentre la HS viene attaccata in CC, un’altra squadra attacca il carro in CC.
Tiriamo per i CC, l’edifico F8 cade, la HS è eliminata ma il carro sopravvive così come la 228 nel pillbox ciò mi da la vittoria, è stata dura ma ci sono riuscito.

Torneo 1-1 – Snake eyes 2 (totale 3), Box cars 1 (totale 3) CCVP –6 (6 fatti, 12 subiti), mentre il mio avversario ha fatto Snake eyes 3, Box cars 4 CCVP 12 .

Enrico batte Marco, è l’una di notte, usciamo nella fredda Copenaghen ed andiamo in albergo, contando che dobbiamo essere alla sede del torneo alle 8,30 sarà una corta notte.
AAR ASO Sergio Parte 2

Si torna alle 8 di mattina alla sede del torneo, dove fortunatamente si trova del companatico per riprendere le forze prima delle partite.

Terzo turno

Scenario WCW 5 “Abandon Ship”. Avversario Mattias Rönblon.
Non ha mai giocato questo scenario che fa parte di una vecchia raccolta di scenari della Windy City Wargamers ormai non trovabile.

Lo scenario di 7 turni si gioca sulla mappa 24 (il numero è il lato ovest) con le forze americane in difesa composte da 10 747, 3 337, un 10-2, due 8-1, un 8-0 con 2 MMG, 2 BAZ45, 2BAZ44, un mtr 60* e 3 finti che si piazzano fra le file Z e U ed un roadblock posizionato tra J7 e K7, mentre il tedesco entra dal lato est con 6 467 e 6 447, un 9-1, un 8-1, un 8-0, un 7-0 con 2 dm MMG, 4 LMG, un PSK supportati da un Pantera e da un Pz IVJ al primo turno. Al terzo turno entrano altre 2 447, un 8-1 con una LMG supportati da un Jg PZIV ed un Pz IVJ.
Le condizioni di vittoria prevedono che l’americano vinca se ha almeno 2VP più del tedesco con i VP dati da 4 VP se controlla l’esagono J7 e punti a seconda delle squadre uscite dal lato ovest, mentre il tedesco riceve 3 VP per ogni AFV con MA funzionante e 2VP per squadra equivalente presenti alla fine della partita ad ovest di H0, H1 e del gully H2-H5-A9.

Io scelgo il tedesco il mio avversario l’americano e quindi piazza lui.

Le sue truppe all’inizio sono tutte posizionate nei boschi e nel brush della fila W tranne una in U2, una in U5 ed un gruppo al 1° piano di V3.

Io decido di entrare con assalto corazzato ma commetto l’errore di entrare in BB3, pensando che il TEM dell’assalto corazzato si sommi a quello della siepe invece che in BB2 dove considero, sbagliando di essere in open round per U2 che invece è in basso e non vede niente. BB3 è l’esagono che l’americano copre con il 10-2 ed una MMG e logicamente al primo tiro fa Snake Eyes = 3 KIA cioè gruppo di attacco principale con il 9-1 e le 647 vaporizzato, rimarrà alla fine solo una 237 con la LMG mentre sul terreno restano una dm MMG ed il PSK.
Il buongiorno si vede dal mattino, a questo punto le altre truppe cercano di passare dall’altro lato ma è un lento andare.
Riesco ad eliminare il mortaio in W2, ma l’americano ha tutto il tempo di portare una HS in J7 e ciò comporta che i carri dovranno cercare di passare il gully.
Con i carri, pure se gioco da vari anni, ancora faccio cazzate ed oltretutto l’americano con 4 bazooka ha facile gioco contro i due Pz IVJ ed abbastanza semplice con il JgPz; l’unico che frontalmente si salva è il Pantera ma senza apporto di fanteria per l’americano è abbastanza semplice cercare di prenderlo alle spalle oltretutto considerando che i carri non hanno molto spazio dove passare.
Per farla breve la partita non è molto eccitante i tedeschi cercano di passare in alto lungo la fila 1 ma vengono bloccati, i carri perdono il fumo al 4° turno e muoiono uno dopo l’altro metre cercano di attraversare il gully o aggirare i boschi in L3. La partita si chiude con una grande sconfitta alla fine del 6° turno tedesco. Torneo 1-2

Rimango a questo punto in attesa del nuovo sorteggio e del turno pomeridiano.

Turno 4. La scelta dello scenario cade su SP 99 “The Feineisen factor”. Avversario Rene Issen Rassmussen.
Non ho mai giocato neanche questo scenario ma comunque ne ho discusso con Marco ed Enrico e lo vediamo bilanciato ma con un leggero favore per il tedesco.
Lo scenario si gioca sulle mappe 41 e 49 in Marzo con il tedesco forte di 3 458, 2 467, 3 447, un 9-1, un 8-1, una HMG, due LMG, un PSK, 4 JgPz VI ed un AL 9-2 che si piazza dovunque sulla mappa 41 ma i carri non nelle case, contro gli americani composti da 9 667, un 9-1, due 8-1 con 2 MMG, 2 BAZ45, una DC e supportati da 6 M4A3(76)W, 2 M4A3(105), 2 M3 Halftrack e 2 M8 AC che si piazzano sulla fila 49 in esagoni con coordinate maggiore di 9 o entrano dal lato lungo della stessa mappa.

Il tedesco per vincere alla fine dei 5,5 turni deve avere almeno un JgPz VI mobile con MA funzionante Hull down rispetto a possibili attacchi fra le file 41J e 41CC.

Decido di non piazzare tutti e 4 i carri sulla stessa collina ma comunque di piazzarli tutti CE per poter cercare di metterli Hull down; un carro lo posiziono sulla collina 497 in 41BB2 con CA 41AA1, mentre gli altri 3 sono sulla collina 520 rispettivamente in 41P7 con CA 41Q6, 41M6 con CA 41L4 e 41K8 CA 41L6; le fanterie sono disposte ad interdizione dell’avanzata rapida della fanteria nell’attesa di poter utilizzare i PF contro i carri americani.

Il mio avversario piazza tutto in mappa anche i carri e riesce, a differenza dell’avversario di Marco che nel frattempo sta giocando lo stesso scenario come tedesco, al di fuori della mia LOS.

I tiri dell’Hull down mi riescono su due carri della collina 520, ma non su quello della collina 497.
Il primo turno americano vede l’avanzata dei carri americani che trasportano in alcuni casi fanteria in parte verso la collina 497 ed in parte sfruttando i ciechi creati dalle case in 41I2, I3 e J2 sul lato sinistro.

L’americano rischia ma è fortunato che il JgPz sulla collina 497 non riesca a distruggere durante il suo movimento subito il primo carro permettendo così a vari carri di infiltrarsi lungo la fila A della mappa 49.

Il primo turno tedesco vede l’eliminazione del primo carro americano ma il suo difensivo immobilizza il JgPz sulla collina 497 cosa che lo esclude dalle condizioni di vittoria e per i fini della partita anche dal resto della partita.
Commetto come al solito un errore stupido, non considerando la linea di visione delle truppe americane che hanno aggirato lungo 49GG e perdo un 548 ed una LMG che dovevano difendere il lato sinistro del fronte di difesa.

I turni successivi fino al 4 vedono una lenta avanzata americana con perdita di ancora 3 carri ed un Halftrack, quest’ultimo carico di una squadra e di un leader sotto i colpi di un PF, con i tre carri tedeschi che sono ancora mobili anche se solo quello in P8 è ancora hull down.

Il 4° turno tedesco i due carri non hull down riacquistare l’hull down, ma vede anche il recall a causa del cecchino americano del carro in P8 perché l’avevo lasciato CE. Nota per i giocatori se non è strettamente necessario i carri vanno tenuti BU perché non si può perdere una partita per queste cazzate.
Inoltre ricordo al mio avversario che una unità rotta può abbandonare la fila di boschi dov’è se ha un’altra locazione raggiungibile, questo è molto sportivo ma mi costerà la partita perché…

L’eliminazione del carro in P8 facilita notevolmente il compito dell’americano che nel suo 5 turno riesce ad entrare in CC con un leader ed una squadra con il carro in M6 che logicamente soccombe, nel frattempo il mio avversario recupera la HS con BAZ accompagnata da un leader che gli ho ricordato poter fuggire via e questa nell’ultimo turno americano riesce a far fuori l’ultimo PzJg perché le fanterie evitano l’avanzata del gruppo che aveva eliminato il carro in M6 ma non possono fare tutto.
E’ stato un bello scontro alla fine del terzo tedesco le cose giravano a mio favore ma poi ho perso, va bene siamo venuti per divertirci mica per vincere il torneo, comunque questo dimostra ancora una volta come ASL sia un gioco di particolari.
Finisce anche questa giornata, è di nuovo la mezza e si torna in albergo.

Domenica mattina si ritorna al torneo per l’ultimo turno, la situazione degli italiani vede io e Marco ad una vittoria e tre sconfitte cadauno ed Enrico con 2 vittorie e due sconfitte. Evitiamo il derby italiano e ci troviamo a giocare sullo stesso tavolo io e Marco.

La scelta dello scenario cade su WCW 7 “Eye of the tiger”. Questo scenario fa parte della stessa introvabile raccolta di scenari della Windy City ma a differenza dell’altro è uno scenario molto gettonato nei tornei, su internet si possono trovare vari commenti ed oltre tutto l’ho già giocato e o ritengo leggermente favorevole al tedesco.

Lo scenario di 6 turni si gioca sulle mappe 42 (solo esagoni A-P) e 4 (solo esagoni R-GG). Tutti gli orchard sono shell hole, la collina sulla mappa 42 non esiste e ci sono due overlay il B3 in 4EE2-4EE3 e il Wd2 in 4X1-4X2.
Le condizioni di vittoria prevedono che il tedesco vince se controlla più edifici di pietra del russo alla fine a patto che il russo non faccia 30 CVP.
Il russo, che si difende, piazza dovunque sulla mappa 42 e su/ad ovest della fila 4 sulla mappa 4 con le seguenti truppe: 8 458, 3 447, un 9-1, un 8-0, un 7-0, con una HMG, 2 LMG, un ATR, una DC, 7 finti e un AT 45LL; al primo turno riceve come rinforzi un SU85, 3 T34 M43 ed un AL 9-1.

I tedeschi che entrano dalla mappa 4 sono 9 658 SS, 2 348 SS, un 9-1, un 8-1, un 8-0, un 7-0, una MMG, 4 LMG, una DC supportate da un Tigre, 2 Pz IVH e 2 Puma. Con un AL 9-1.
Il tedesco ha a disposizione una OBA da 280mm della quale predesigna l’esagono prima del piazzamento russo e che svolge una missione in fase di prep ed una missione in fase di difensivo, poi scompare.

Il mio avversario piazza il russo molto sparso ma con poca fanteria a difendere nei boschi della mappa 4 avendo forse paura dell’OBA, che io invece ho deciso di far scendere sulle case al centro della mappa 42, pur se questo potrebbe causare la distruzione delle suddette e quindi ridurrebbe il numero di case a disposizione del tedesco. Nella casa pre registrata ha piazzato un gruppo di 5 pedine mentre le altre sono sparse nelle altre case.
Guardando il suo piazzamento mi frego le mani, il grande gruppo scomparirà con probabilità per l’OBA.

Inizia la partita l’OBA scende ed elimina… un gruppo di 5 finti, va beh meglio che niente almeno 5 dei 7 finti sono scomparsi.
Le truppe tedesche avanzano lentamente con assalto corazzato preceduti dal tigre che cerca di fare fumo ma non ci riesce, il fuoco russo è di poco conto anche se riesce a rompermi una squadra mentre i puma se ne vanno lungo la strada e si piazzano in 4EE5 e 4FF5, tutte le altre unità sono fra le righe R e X.
Il mio fuoco in avanzata causa anch’esso dei DM con il russo che sposta rotti verso la mia OBA.
Questo è un errore perché permette al tedesco di spostare l’OBA senza necessità di pescare.

Il primo turno russo vede il mio avversario che si scorda di dover far entrare i carri, ma io glielo ricordo, lui ringrazia e li piazza in colonna dietro 42 I10

Il prep russo è poco efficace, il movimento è invece disastroso per il russo (inizio a pensare che il mio avversario non sia una cima) perché porta unità nel raggio di spostamento dell’OBA, mentre i carri vengono divisi in due plotoni uno con il SU 85 ed un T34 che si portano hull down dietro al muro in 42D1 e 42C2 e due che s portano in M2 ed N2 per fronteggiare il tigre che al momento è in 4S5.
Il difensivo vede l’OBA cadere sulle truppe russe ed anche se non le distrugge ne rompe alcune (mi sembra 2 squadre) che praticamente non entreranno più in partita, nel frattempo i puma ed un Pz IVH ripuliscono l’area intorno a 4Y1 pensando ad uno sfondamento centrale. Non mi accorgo però che i Puma sono in LOS del SU 85 e lo scopro solo nel suo fuoco in avanzata quando mi trovo un Puma acquisito.

Il secondo turno tedesco è un “dice fest” (festival di dadi), infatti il Puma acquisito cerca gli APCR ma non li trova, allora spara normale, anche se le possibilità di bucare sono remote ma trova un CH.
Come tutti sapete il CH su un Hull down è l’unico caso dove si colpisce la torretta, il SU-85 brucia impedendo così la visione al T34 che gli è alle spalle.
I tedeschi avanzano nel bosco lungo la fila 1 della mappa 4 dove si preparano all’assalto, il Tigre si porta in 4S1 per supportare l’attacco e scopre che il cannone russo è in 42P4.
Il cannone riesce ad immobilizzare il tigre ma questo sarà l’unico suo risultato della partita.

Il secondo turno russo vede i due T-34 fare platoon movement e cercare di scomparire dalla vista del tigre (spero che la regola del Platoon Movement sia cambiata perché e frustrante vedere scomparire carri che sei sicuro di eliminare), comunque alla fine dell’impulso solo un carro ci riesce l’altro viene distrutto, il tigre a questo punto inizia un duello di cannoni e mitragliatrici con il cannone che vincerà e comunque con i suoi 10 di IIFT per le mitragliatrici supporterà l’avanzata tedesca nei campi di grano.

Il russo tende a concentrare la sua difesa nelle case J1, J3 e I3; questo è un errore, dal mio punto di vista, perché avendo perso lo SU-85 permette libertà ai carri tedeschi ed inoltre facilita manovre di aggiramento da parte dei tedeschi.

I turni successivi vedono il sottoscritto aiutato dai dadi (alla fine dello scenario avrò fatto 4 snake eyes, 1 Box cars e comunque tiri bassi) ed anche dalla tecnica di concentramento del fuoco che favorita dal comportamento russo mi permette di conquistare velocemente la casa in J1 di accerchiare la casa J3 e di avanzare verso le case in D5 B6.

Il 3 e 4 turno vedono la scomparsa degli altri due T-34 (uno per recall avendo spaccato il MA) con la perdita tedesca di un puma e di un Pz IVH, il crew del cannone va in giro per bosco rotto, i tedeschi conquistano le case in K5 e J5 con la fanteria, mentre l’equipaggio del Pz IVH conquista H5. L’unico problema, molto relativ, è il ferimento di un leader in F3 che riduce leggermente la mobilità della fanteria che comunque conquista la casa in B6 alla fine del 4 turno.

Il 5° turno segna la fine della partita con la scomparsa degli ultimi difensori nella casa J3, ho vinto torneo finito con un record di 2-3. Un rapporto snake eyes/box cars di 1:1 ed un CCVP di –10 (se mi ricordo bene). Robert Maglica il mo secondo avversario vincerà la graduatoria dei CCVP.

Avrei potuto concludere con un record migliore se avessi giocato più attentamente ma non mi lamento, mi sono divertito ho visto vari modi di gioco, vari sistemi per il trasporto delle pedine ed ho conosciuto persone interessanti.
Non so se rifarò l’esperienza, fa troppo freddo a Copenaghen in questo periodo comunque se si trova un albergo più vicino ad un costo accettabile forse si può.

Il torneo lo vincerà Toby Pilling, e questa è una noia. Questo giocatore ha una media di vittorie nei tornei che si avvicina a quella di Federer, è sicuramente un ottimo giocatore, partecipa a quasi tutti i tornei europei ma forse vive di ASL?

Spero che i miei AAR non abbiano tediato troppo

SERGIO PUZZIELLO